Colori esche lucci

Quali colori scegliere per le esche da luccio? Una domanda frequente a cui trovi risposta in questo articolo.

Il colore dell'esca può sembrare una banalità per alcuni, ma si tratta di una scelta importantissima.

Ci sono infatti alcuni aspetti che, parlando di lucci, bisogna tenere a mente durante la scelta del colore.

Le varianti sono moltissime, basta fare un giro su un qualsiasi sito di artificiali e diventi matto con le tante colorazioni disponibili.

Ma tranquillo, finalmente ora scoprirai cosa devi tenere a mente durante la scelta del colore delle tue esche da luccio.

Non si tratta del solito articolo che ti consiglia colori naturali in acqua chiara, colori accesi in acqua scura e banalità simili, ormai ripetute da decenni.

Questo è un approfondimento molto completo sulla scelta del colore delle esche dedicate al luccio.

Bene partiamo.

colori esche lucci

Cosa dice la scienza a proposito

Sul colore delle esche si dibatte da anni, tanto che ci sono anche articoli scientifici a proposito di questo argomento.

A quanto pare, secondo la scienza il colore non è molto importante!

Infatti l'acqua assorbe o blocca progressivamente la luce di diverse lunghezze d'onda, il che significa che i colori effettivamente "svaniscono" uno dopo l'altro mentre la luce solare "bianca" viaggia attraverso la colonna d'acqua. Anche l'intensità o la luminosità complessiva della luce visibile diminuisce rapidamente sott'acqua.

Poiché questo assorbimento è maggiore per lunghezze d'onda più lunghe (l'estremità rossa dello spettro) rispetto a lunghezze d'onda più corte (l'estremità blu dello spettro), i colori percepiti vengono rapidamente alterati con l'aumentare della profondità o della distanza attraverso l'acqua.

Il rosso è il primo colore a scomparireSuccessivamente scompare l'arancione, poi il giallo, il verde e il viola. Il blu penetra più in profondità di tutti.

colori esche luccio

Forse è giunto il momento di spostare il colore in fondo all'elenco dei criteri quando si sceglie un'esca da luccio?

Assolutamente no.

Basandoti solo su queste informazioni, avresti risolto facilmente tutto. Peccato che le cose siano un pochino più complicate di così.

Questo tipo di informazioni scientifiche indicano solo la visibilità del colore, non la sua efficacia. 

Il colore invece influenza i risultati. Questo è certo. Ed in particolare è importante nella pesca del luccio, dove di sicuro fatichi a testare il colore giusto per quella giornata.

Se ti capita di pescare le trote in laghetto, dove le catture durante la giornata sono numerose, noterai che ci sono spesso dei colori che fanno la differenza. Lo noti perchè magari hai due esche identiche, una verde, una bianca, e in quella giornata la bianca fa mattanza, la verde non muove un pesce.

Facile notarlo nella pesca alla trota, più difficile nella pesca al luccio.

Con il luccio devi subito partire bene, perchè potresti perdere il "momento propizio", ed esiste un solo modo per farlo!

Scegliendo i colori naturali.

La prima selezione che andrai a fare sulla scelta del colore delle tue esche è questa. 

Con colori e livree naturali difficilmente sbagli.

Nel caso della pesca al luccio i colori che vanno sempre bene sono: Verde (in tonalità naturali), marrone, grigio, nero e tutte quelle livree che replicano il foraggio.

Se hai un dubbio sull'acquisto di un artificiale, di sicuro i colori naturali sono sempre giusti.

Sia in acqua chiara, che in acqua scura o torbida, sei certo della loro efficacia, in particolare i colori scuri come il nero (nonostante spesso senta dire il contrario) sono super efficaci anche in acqua sporca/velata.

Una livrea naturale, o che imita il pesce foraggio abituale, sarà percepita dal pesce in modo naturale. Non importa la profondità, la luce, lo spettro visibile del colore. 

Quasiasi esso sia, riprenderà quello che naturalmente il luccio vede in acqua.

Adesso che conosci quali sono i colori primari migliori per la pesca del luccio ti svelerò un altro segreto.

La forma dell'esca dovrebbe corrispondere al colore. 

Un esempio classico è questo qui sotto (Haku della Rapala).

Per quanto la forma sia naturale e il colore riprenda la livrea di un luccio, quindi anch'esso naturale, sicuramente forma e colore non combaciano.

Lucci a forma di ciprinide non se ne vedono spesso!

forma e colore esche luccio

Mentre qui, in SCARDOLA SHAD (vedi immagine sotto), forma e colore corrispondono nel dettaglio. E' un mix molto naturale.

Quindi il secondo parametro che dovresti rispettare è quello di abbinare un colore naturale alla forma dell'artificiale. 

Una scardola ha un profilo largo e paffutello, un luccio ha un profilo lungo e sottile, segui questa regola sul combaciare di colori e forme per l'acquisto dei tuoi artificiali e sei certo di non sbalgiare mai.

A quel punto avrai massima fiducia sulla tua esca. Di base questo è già un buon punto di partenza.

I colori fluo e di fantasia non funzionano

Dopo aver letto la parte sopra potresti pensare che, a questo punto, i colori sgargianti e poco naturali non funzionino.

In realtà possono dire la loro anche colori particolarmente accesi e innaturali.

Ma su questo dobbiamo fare una premessa.

Se guardi gli artificiali che mi porto dietro durante una battuta al luccio, il 90% (ma forse anche di più) ha colorazione naturale. 

Se parliamo di hardbait ho pochissime esche con colorazioni di fantasia, mentre nel caso delle soft bait ho circa un 20% di esche dai colori accesi.

In particolare tendo ad avere colori strani su esche strane. 

Ti faccio un esempio chiaro.

Un'esca poco riconoscibile come è ad esempio un Sanguizilla va benissimo in colorazioni stravaganti. Anche se le colorazioni che rendono meglio (anche in questo caso) sono quelle più naturali.

Altre esche che possono andare bene in colori sgargianti sono degli Shad dalla forma strana, dei grossi Jerk bizzarri, come gli Svartzonker , quindi esche che non vogliono imitare nessun tipo di foraggio o altri pesci.

Queste sono ideali per essere abbinate a colori particolari e "innaturali".

Che colori scegliere quando acquisti i tuoi artificiali per luccio

Dopo aver letto le righe sopra credo che sia abbastanza chiaro come muoversi quando decidi di acquistare delle esche nuove.

Facendo un riepilogo dovrai scegliere per i tuoi artificiali dei colori naturali, che potrai usare la maggior parte delle volte. 

Non importa se l'acqua è velata o limpida, dovunque tu pescherai, in ogni condizione, i colori naturali rendono sempre.

Ricorda di abbinare il più possibile forme e colori, è importante più di quanto si pensi.

I colori fluo usali con parsimonia. Ad esempio il Fire Tiger è visto e stra visto, ma funziona ancora bene sul luccio, però il consiglio è di utilizzarlo su esche stravaganti.

Quindi abbina colori fluo a esche buffe, particolari, che non imitano nulla. Questo è un piccolo segreto che incurioscisce il pesce.

Questa è la regola base da seguire. Se ad esempio devi prendere le prime esche da luccio è bene non discostarsi da quanto ti ho appena indicato. 

Poi, avere tra le tante esche, 1 o 2 che NON rispettino questi parametri è sempre una cosa furba, potrai capitare in quella rara giornata/situazione/luogo dopo troverai l'eccezione che conferma la "regola". 

Un utlimo consiglio. Non esiste un colore che funziona meglio di un altro nella pesca al luccio.

Come già ti ho detto, i colori naturali funzionano bene, ma per motivi di ambiente, ci saranno dei posti dove il verde sarà più profiquo, altri dove sarà più efficace il nero, altri dove i lucci si nutrono solo di carpe e quindi il colore marrone renderà meglio.

E poi, e qui purtroppo è pura casualità, ci sarà la giornata dove un colore particolare, spesso NON naturale, sarà il mattatore.

Generalmente questo è il bianco o il rosso/arancione, ma non è una regola precisa e comunque si tratta di situazioni particolari.

Ti faccio l'esempio di 3 giornate in particolare dove il colore ha fatto la differenza.

La prima, dove nel giro di 15 minuti ho preso 3 lucci con una Sanguizzilla di colore bianco (un colore edizione limitata). Tutti gli altri colori non funzionavano. Pescando in due, stesso momento, stessa situazione e luogo, solo il bianco rendeva, il resto no.

Un'altra giornata dove il colore che ha fatto la differenza è stato il verde, tutto quello che era verde veniva mangiato, il resto ignorato. E' stata una giornata incredibile perchè era evidente che il colore era l'unica cosa che funzionava, non importava il tipo di esca, di recupero, di presentazione,  l'importante era che fosse di colore verde. Incredibile ma è successo.

Infine mi ricordo di un'altra giornata dove mi ritrovai a pescare in una zona ricchissima di gamberi, dove i lucci se ne cibavano. In quel contesto il colore fluo faceva la differenza, in particolare arancio e rosa rendevano benissimo, unici colori che funzionavano, uniti ad una presenazione statica sul fondo.

Queste esperienze (e ne ho molte altre) mi hanno fatto orsservare che effettivamente il colore influisce sui risultati, solo che spesso non ci si accorge di questo, non ci si presta attenzione o si pensa che ci siano altri fattori in gioco (che spesso effettivamente ci sono).

Quindi come vedi il colore fa la differenza. Ma non c'è un colore migliore dell'altro. Ci sono dei colori che funzionano spesso, diciamo nel 90% dei casi, e poi ci sono dei colori che bisogna avere (fluo/fire tiger) ma da usare con la testa.

Il trucco di base è capire di cosa si cibano i lucci in quel luogo e poi proporlo con un colore e una forma (la forma è altrettanto importante) il quanto più simile al cibo naturale.

Oppure spezzare tutto questo e andare a cercare di stimolarli con qualcosa di strano, e non parlo del classico Minnow colore Fire Tiger o della Swimbait Arancio fluo. 

Parlo di artificiali particolari, come ad esempio i "Che Ca**o è" che stimolano la curiosità del predatore, e in questi casi il colore poù passare in secondo piano o addirittura essere strano volutamente.

Io non ho un colore preferito, ma seguo le regole che ti ho indicato in questa guida.

Sicuramente ti posso dire che esistono momenti migliori e luoghi ideali per alcuni colori e esche.
E se vuoi approfondire questo argomento, scoprendo altri "trucchi" e dettagli riferiti al colore, alla forma e in generale alle esche, ho realizzato questo incredibile Manuale, anzi, un vero corso "ALLA RICERCA DEI LUCCI SELVAGGI".
Un manuale dove trovi tutte le informazioni che ti trasformeranno in un profondo conoscitore di questa tecnica di pesca al predatore più affascinante delle nostre acque, una branca a se dello spinning.
La pesca al luccio è fonte di numerosi "cappotti" che allontanano molti pescatori da questo fantastico pesce. La realtà è che i cappotti possono essere drasticamente ridotti quando si conoscono le tecniche giuste, ma sopratutto quando si conosce il momento in cui vanno utilizzate.
Per alcuni la convinzione che il luccio sia un pesce difficile, lunatico e fonte di tante uscite a vuoto è ormai ben radicata. 
Non sto dicendo che il luccio sia un pesce facile, anzi! 
La realtà è che non hai sufficiente esperienza con questo pesce e questa pesca. Si, anche se peschi da una vita!
Anche a me capita di affrontare giornate senza un pesce. Ma si tratta di un caso raro e isolato, non della normalità!
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Un saluto da Nik Master.